Uno sguardo dietro le quinte del design e dello sviluppo di una nuova racchetta da tennis - Parte 2
1. Da dove viene la motivazione per creare nuovi design di racchette?
Posso solo fornire la nostra motivazione a Snauwaert, penso che sia condivisa da molti ma non da tutti. Un nuovo modello di racchetta viene creato per dare una risposta alle esigenze specifiche di una o più categorie di giocatori che non avevamo ancora soddisfatto, completamente o parzialmente.
2. Quanto è importante innovare e quanto è importante il feedback dei vostri clienti sui modelli già presenti sul mercato?
Dobbiamo definire meglio cosa si intende per innovazione: significa trovare nuove risposte a domande esistenti o a bisogni latenti. Per esempio, cambiare il colore di una racchetta non è un'innovazione.
Per innovare, è essenziale saper ascoltare il feedback dei clienti. Prima di tutto, bisogna capire cosa migliorare nei prodotti attuali. Bisogna anche essere in grado di interpretare il feedback e anticipare le tendenze e i cambiamenti nel gioco. Questo ti permette di offrire una risposta prima ancora che la domanda venga posta esplicitamente. Henry Ford ha inventato il Modello T in questo modo, altrimenti avrebbe potuto semplicemente modificare le molle a balestra dei carri trainati da cavalli per aumentarne il comfort.
3. Nell'innovazione, quanto è in media la progettazione tecnica e quanto il miglioramento dei materiali?
Tutto deve essere contestualizzato. Le principali innovazioni nelle racchette da tennis possono essere divise in due categorie: materiali e geometria. Il passaggio dal legno al metallo (acciaio e alluminio) e poi al composito a base di fibra di carbonio ha definito il passaggio dal gioco classico al tennis moderno, accompagnando l'evoluzione atletica dei giocatori. Altri passi importanti sono avvenuti con l'evoluzione della geometria della racchetta. Si pensi alle prime racchette oversize, longbody e profilate, solo per citarne alcune. Oggi il design tridimensionale permette lo sviluppo di geometrie complesse ed efficienti sia per la forma che per le sezioni del telaio. Oggi, le innovazioni che si traducono in miglioramenti quantificabili sono principalmente geometriche, almeno fino alla prossima rivoluzione dei materiali.
Fino ad oggi, in Snauwaert, ci siamo concentrati sul design e quindi sulla geometria, ma non escludo che domani proporremo innovazioni legate ai materiali, ma solo se porteranno benefici evidenti.
4. Qual è la procedura per realizzare il prototipo di un nuovo modello?
Una volta terminato il progetto 3D del nuovo telaio e realizzato lo stampo, si definiscono una o più opzioni di laminazione del materiale composito (tipo e orientamento delle fibre, posizionamento nel telaio) per raggiungere gli obiettivi di specifiche tecniche e giocabilità. Si realizzano quindi una o più varianti da confrontare in laboratorio e sul campo da tennis.
5. Quali test deve superare un prototipo per diventare un prodotto? E di conseguenza, quanto tempo passa dal prototipo al prodotto?
Ogni marchio ha i propri standard, sia nello sviluppo che nella produzione. Gli standard che abbiamo in Snauwaert sono i più selettivi e, infatti, spendiamo di più nello sviluppo e nella produzione. I test di laboratorio durante lo sviluppo sono statici e dinamici e, di nuovo, variano da marchio a marchio. I test statici controllano principalmente la resistenza ai carichi statici e ci sono valori minimi da superare. I test dinamici includono impatti (pensando ai giocatori che non amano perdere colpi facili...) e cicli di fatica per simulare l'uso della racchetta durante il suo ciclo di vita previsto. A seconda della complessità del progetto, il tempo di sviluppo può variare da sei mesi a un anno e mezzo.